lunedì 25 febbraio 2008

Fitzroy Jameson

Fitzroy Jameson
Agente Speciale della Sede di Boston del Bureau.

Fitzroy odia il suo nome ed ama il suo lavoro.
Questo più o meno riassume le passioni di Jameson: ha vissuto una tipica adolescenza americana, senza traumi nè importanti avvenimenti, e dopo essersi diplomato al Boston College in legge tentò il colloquio con un esaminatore del Bureau; superato quel passaggio quasi inaspettatamente, continuò lungo il percorso scelto fino a fare ritorno a Boston dopo due freddi e lunghi anni trascorsi ad Anchorage, in Alaska.
Il segno distintivo di Jameson (il quale evita di farsi chiamare per nome in qualunque modo) è l'impegno che profonde in ogni attività correlata con il suo lavoro. Purtroppo è anche vero che spesso le sue intuizioni, sempre comunque valide ed intelligenti, si rivelano inevitabilmente dei buchi nell'acqua.
Tuttavia il suo collega e superiore Norrell (nei confronti del quale nutre rispetto ed una certa dose di ammirazione dovuta alla sua risolutezza) ben conosce quella particolarità e fa sì che Jameson batta tanto piste proficue (suggerite da lui o da Feldspath), quanto altre intuite dall'agente stesso, affinchè le aspirazioni e le soddisfazioni di Jameson non si escludano reciprocamente.
Recentemente Fitzroy ha percepito strane situazioni legate ai colleghi: ogni tanto quando Norrell applica le giuste leggi gli è parso di scorgere l'ombra di un corvo sui lineamenti del superiore, mentre quando Feldspath riesce ad evitare grossi carichi di lavoro lo comincia a vedere come sfocato per qualche istante.



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